I giacobini reggiani portano in piazza un gelso che rappresenta l’albero della libertà, il giorno dopo i francesi lo sostituiscono con un pioppo; secondo alcuni studiosi l’albero della libertà, simbolo della rivoluzione francese, deriverebbe dal Palo di Maggio che già nel Medioevo rappresentava una delle feste del calendario
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L’albero della libertà37
Il Palo di maggioE' stato recentemente pubblicato dalla "AGE grafico-editoriale" il volume di Ugo Pellini "Alberi nella storia di Reggio". Il libro amplia il discorso iniziato da Pellini sulle pagine di Giramondo e si occupa degli alberi che hanno accompagnato l'uomo fin dalla sua comparsa nel territorio reggiano.