DIARIO DI GUERRA

Mercoledì 9 giugno 1999
La bomba in cortile

Ciao a tutti!
Dopo il bombardamento della scorsa notte sulla raffineria a Pancevo, la nostra parte di citta' e' piena di una sorta di piccoli fogli di fuliggine che sono stesi per terra - ho sentito che si potrebbe trattare dei resti della vernice che si trovava sui serbatoi che sono stati bombardati. Quando raccogliete questi piccoli fogli neri da per terra essi si sgretolano. La scorsa notte in cima al nostro palazzo qualcuno ha visto qualcosa che sembrava un grosso blocco di uno sconosciuto e luccicante materiale nero, che planava sopra un magazzino di un palazzo. Sembra che materiali provenienti dalla raffineria sono stati proiettati a chilometri di distanza! Un cameramen che era presente sul posto appena quindici minuti dopo l'attacco ha detto ad un nostro amico che la gigantesca lingua di fuoco della raffineria ha risucchiato una enorme quantita' di ossigeno cosicche' si sentiva attratto dalle fiamme in maniera inusuale tanto da rischiare di esservi trascinato dentro da un momento all'altro. Ha paragonato questa esperienza all'essere "risucchiato da una tromba d'aria".
Questa mattina quando sono uscito di casa mi e' sembrato inizialmente che il tempo fosse nuvoloso e nascondesse il sole all'orizzonte. Mi ci e' voluto qualche momento per capire che si trattava di un'enorme nube nera proveniente dalla raffineria... La volta scorsa durante un attacco simile da parte della Nato la nube nera ha viaggiato per migliaia di chilometri arrivando fino alla Scandinavia!... Una peculiarita' dello scorso bombardamento sulla raffineria e' stata una "pioggia nera" caduta su Pancevo, ed e' possibile che oggi succeda la stessa cosa.
Ho sentito alla tv la notizia che due dei missili sparati la scorsa notte dalla Nato su Belgrado non sono esplosi. Uno dei missili e' caduto in una parte della citta' chiamata Kotez e si e' schiantato sul tetto di una casa civile, cadendo poi nel cortile senza esplodere.
Un incidente simile era gia' accaduto una decina di giorni fa quando un missile Nato aveva colpito una casa non lontana dal centro di Belgrado. Una madre con suo figlio erano dentro al momento dell'impatto ed e' solo per miracolo che sono rimasti illesi, nonostante il salone della loro casa sia stato completamente devastato... Il missile - rimasto inesploso - ha poi finito la sua corsa nel cortile, finendo otto metri sottoterra! Gli artificieri stanno ancora cercando di smontarla senza peraltro ottenere molto successo per via della sua posizione difficile. Da dieci giorni l'intero vicinato sta vivendo con la consapevolezza che il missile e' li' con loro ad una dozzina di metri dalle loro case... Chi avrebbe mai creduto che cose come queste fossero possibili?
Ci vediamo presto,
Sasa

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