DIARIO DI GUERRA
Venerdė 7 maggio 1999
Incidenti e altre cose
Ciao!
Bene, vi annuncio subito che il sottoscritto oggi ha
volato. Un volo breve ma spettacolare (ah ah). In effetti
ho avuto un incidente con la bicicletta e adesso ho la
mano ingessata e mi sono rotto il gomito, dannazione. La
cosa buona e' che e' stata la mano sinistra a ferirsi,
altrimenti non sarei stato in grado di disegnare... Stavo
andando con la bicicletta verso la Galleria d'arte
contemporanea, nel centro della citta', dove si
inaugurava una mostra collettiva di venti artisti
alternativi che esponevano i lavori creati durante gli
attacchi della Nato. Era in mostra anche un mio fumetto.
Siccome la maggior parte dei raid avviene la sera mostra
si apriva alle 13:00... Comunque e' andata cosė: stavo
pedalando vicino alle macchine parcheggiate ed un soldato
ha aperto una portiera all'improvviso, senza guardare, ed
io ci sono finito contro, per poi essere catapultato a
due metri di distanza. E' miracoloso come la mia
bicicletta sia rimasta intatta, subendo solo una piccola
deformazione alla forcella. Il tipo ha detto che era
dispiaciuto e io gli ho detto "Ok" e dopo
essermi accertato di essere ancora in un pezzo unico
volevo solo andare via da li', per nascondermi
dall'imbarazzo, eravamo nel centro della citta' e tutti
avevano visto la mia piroetta e la bicicletta stesa in
terra...
Solo qualche ora prima del mio incidente la Nato aveva
bombardato il centro di Nis, nel sud della Serbia, e
almeno quindici persone sono rimaste uccise e oltre
sessanta ferite... Un amico di Prokuplje (un piccolo
paese vicino a Nis) ha chiamato e mi ha raccontato che
una donna del suo paese si era recata all'ospedale
pediatrico di Nis per partorire... E' rimasta uccisa
mentre attraversava il mercato che si trova vicino al
luogo dell'esplosione. Le riprese di Nis sembravano
apocalittiche... Persone morte in terra, fumo, macchine
in fiamme, negozi e case distrutti.
L'ospedale e' stato gravemente danneggiato, le bombe
hanno colpito il reparto di patologia e medicina
legale... Le "cluster bombs" (bombe a
frammentazione, ndt) sono state trovate per tutto il
centro della citta' e all'apparenza sembrano lattine di
bibite...
Oggi i miei genitori mi hanno raccontato una cosa strana:
durante il primo attacco Nato alle linee elettriche sono
state utilizzate armi speciali, mai utilizzate prima, che
hanno prodotto un black out sulla maggior parte della
Serbia. Mia madre era di fronte a casa (hanno un piccolo
frutteto). Ha visto qualcosa come delle piccole sfere
luminose che cadevano dai tralicci e si disperdevano
nelle campagne... La centrale elettrica e' solo a poche
centinaia di metri dalla casa dei miei e spesso guardano
nella sua direzione, spaventati dall'eventualita' di un
attacco, ma questa volta non ci sono state esplosioni.
Sembra che mia madre abbia visto le "soft
bombs" (si riferisce alle bombe alla grafite, ndt),
un nuovo prodotto fabbricato nei laboratori Nato... Mi č
sembrato buffo pensare ai miei genitori come agli unici
testimoni al mondo dell'utilizzo di una nuova arma...
Ricordate che vi avevo raccontato che si trovano in giro
per tutta la Serbia i serbatoi per il carburante
ausiliario che gli aerei Nato sganciano per alleggerirsi?
Uno oggi e' stato trovato in uno dei campi della
piantagione alla quale lavora Gordana... Un uomo su un
trattore ha trovato un cratere nel mezzo del campo ed e'
andato alla polizia per denunciarne la presenza... Dopo
che gli esperti sono stati sul posto hanno stabilito che
si trattava di un serbatoio, ma nessuno e' stato in grado
di dire da quando si trovasse lė...
Leggendo i giornali si trovano molte storie d'orrore
della guerra - due giorni fa hanno trovato il corpo di un
bambino di sei anni che galleggiava nel fiume. E' stato
identificato come una delle vittime del treno bombardato
dalla Nato tre settimane fa...
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