DIARIO DI GUERRA
Domenica 28 marzo 1999, ore 14:00
Cari amici,
il mio computer non sta funzionando, e non ho potuto
scrivervi... né rispondere a tutti quelli che sono stati
così gentili da scrivermi... Cercherò di convincere un
mio amico piuttosto bravo con i computer a venire e
riparare la dannata macchina! Ho sentito da altri che non
è facile connettersi, comunque...
Ieri abbiamo assistito dalla finestra all'ennesimo
attacco contro la fabbrica d'aerei dell'Utva... come vi
sentireste vedendo un fungo rosso sopra la vostra città?
Devo ammettere che era uno spettacolo piuttosto
impressionante, con un mucchio di scintille attorno...
Anche stavolta ha causato un incendio e una trentina di
case nelle vicinanze sono rimaste danneggiate
dall'esplosione... Un aneddoto: il nostro amico Nandor
era davanti a casa sua, chiacchierando con un paio di
vicini... hanno sentito l'aereo mentre sparava un missile
contro la Utva da un punto sopra il loro palazzo... erano
a circa un chilometro di distanza dal punto
dell'impatto... successo alle 20:50, ieri sera...
Sto organizzando un workshop di fumetti dallo scorso
settembre che si chiama Kuhinja (cucina, perché si tiene
ogni sabato attorno al grande tavolo della mia cucina)...
Ho messo insieme un gruppo di fumettisti da Pancevo,
Belgrado e le città nelle vicinanze... il più giovane,
Vuk Palibrk, di 12 anni, mi ha chiamato ieri per
chiedermi se questo sabato ci sarebbe stato il corso. Gli
ho risposto di no, che è troppo complicato, ci sono
attacchi anche durante il giorno, non è facile
raggiungere questa parte della città, ecc... L'ultima
volta che quel ragazzino mi ha fatto ridere è stato
quando ha visto Julie Doucet, che ha avuto una mostra qui
a Pancevo appena un mese prima che scoppiasse questa
follia... "meglio in fumetto che dal vivo!", ha
detto Vuk. Sono sicuro che Julie accopperà il piccolo
bastardo appena gli capita a tiro! Ho parlato ad un altro
cartoonist che molti di voi conoscono, Wostok. Sta bene,
la sua città, Vrsac, ancora non è stata bombardata...
il giorno che hanno iniziato gli attacchi Wostok ha fatto
un cortometraggio con suo padre nelle vesti di Stalin!
Qui siamo esposti alla vergognosa propaganda della tv di
stato, è orribile... la polizia di regime ha chiuso due
radio indipendenti ed è stata negli uffici di Radio
Pancevo obbligandoli ad "abbassare di tono" i
loro notiziari... difficile dire cosa stia succedendo,
perché non abbiamo informazioni... hanno detto che circa
130 persone sono rimaste uccise durante gli attacchi
Nato... potrebbero essere di meno, o di più, chi lo sa?
A presto
Sasa e Gordana
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