Associazione Volontari Pubblica Assistenza
Croce Blu ...... Anno 1996
Il Panorama sociale e politico italiano vive un momento di grandi trasformazioni istituzionali, sono scomparsi soggetti che per anni sono stati riferimenti importanti nel nostro Paese, i partiti, le grandi organizzazioni sindacali sono state messe in discussione, e la partecipazione e gli obiettivi di queste organizzazioni si sono trasformati. Le scelte del governo dei tagli sulla spesa pubblica per ridurre il deficit nazionale hanno fortemente inciso sulle fascie piu deboli della popolazione facendo aumentare il numero dei poveri e degli emarginati.
Il Volontariato davanti a questa situazione cosa fa?
Il Volontariato che ha chiesto a gran voce di avere una soggettivita politica, oggi e pronto ad assumersi fino in fondo questa responsabilita? Oppure vuole proseguire o rientrare nella logica del fare servizio senza interrogarsi se questa disponibilita ha ancora un validita o deve essere rimessa in discussione?
Il terzo settore, questo soggetto che ancora prima di essere definito e regolamentato ha creato tante aspettative, posti di lavoro, risorse economiche, ammortizzatore sociale, quale ruolo avra nella ridefinizione del nuovo patto sociale?
A Modena, lAssociazione Volontari Pubblica Assistenza cosa ha fatto, cosa fa, e soprattutto cosa fara per cercare di svolgere quel ruolo politico e di confronto con i soggetti Istituzionali come lAmministrazione Comunale, Provinciale e le Aziende UU.SS.LL.?
Riportiamo qui in sintesi il bilancio delle attivita svolte durante il 1996, anticipandolo con alcuni dati significativi:
oltre 60.000 servizi svolti (per: fisioterapie, dialisi, emrgenze sanitarie, visite ambulatoriali, trasferimenti extraurbani, interospedalieri, assistenza alle manifestazioni sportive e a concerti ecc...)
570.000 km di percorrenza;
250.000 ore di volontariato;
questi sono dati che si riferiscono alla Pubblica Assistenza di Modena, ricordiamo che sul territorio provinciale operano altre 25 Associazioni aderenti allANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) e che sul territorio Nazionale le Pubbliche Assistenze sono piu di 800.
Nel 1996 si e finalmente formalizzata la convenzione per il trasporto delle persone emodializzate. Questa convenzione firmata tra lAmministrazione Comunale e la nostra Associazione garantisce ai dializzati che non sono nelle condizioni di recarsi al reparto di emodialisi il trasporto con i mezzi dellAssociazione. E un risultato del quale siamo particolarmete fieri. E stato per noi motivo anche di sacrificio economico, ma alla fine siamo riusciti a garantire un servizio importante per una categoria di persone gia ampiamente penalizzata.
Abbiamo consolidato lattivazione dei Centri estivi per anziani, progetto che ha visto le Associazioni dei Comitati anziani, ARCI-UISP, AUSER e la Pubblica Assistenza di Modena iniziare, nellestate del 1995, con la presenza di 120 anziani nelle tre Polisportive di Saliceta S. Giuliano, Villa dOro e Gino Pini, unattivita di accoglienza, di aggregazione, di socializzazione e di integrazione tra il lavoro delle Assistenti sociali e domiciliari. Inoltre e stato attivato e tuttora funziona il servizio di consegna pasti e spesa a domicilio e, in collaborazione con FEDERFARMA, la consegna dei farmaci urgenti a domicilio. Nei mesi di febbraio, marzo, aprile contiamo di poter attivare in forma piu contenuta lo stesso progetto dei centri di aggregazione che saranno non piu Centri estivi ma "Il sole dinverno".
Fra le cause di mortalita nella nostra provincia una forte incidenza e data dai casi di tumore.
Nel triennio 1988-1990 sono stati registrati 9549 nuovi casi. Il tasso di incidenza globale e di 1064 casi per 100.000 abitanti. Noi pensiamo che aver sostenuto e sostenere, con la nostra partecipazione alla raccolta fondi, il progetto per la realizzazione del Centro Oncologico Modenese, proposto dallAssociazione Angela Serra , con la partecipazione concreta dellAzienda Policlinico e dellUniversita di Modena, sia stata una scelta importante che caratterizza la nosra Associazione
Ci auguriamo e vigileremo perche questo Centro si realizzi ma soprattutto perche questo centro sia un punto importante per la ricerca, la cura e lumanizzazione di momenti tanti difficili da superare,causati da questa malattia, sia per lammalato che per la famiglia.
La mdifica della Legge Regionale N. 37/96 sul Volontariato ha costruito le condizioni per lattivazione dei Centri di Servizi per il Volontariato .
La Pubblica Assistenza di Modena assieme ad altre realta del Volontariato modenese, ha partecipato alla costituzione dellAssociazione di Associazioni (Associazione Servizi per il Volontariato Modena) che si e proposta per la gestione del Centro di servizi per il Volontariato nella nostra provincia. Il progetto presentato e stato assunto dal Comitato di gestione regionale e quindi nella nostra provincia avremo un Centro di Servizi; verra attivato a breve e sara a disposizione di tutte le Associazioni del Volontariato per consulenze fiscali, amministrative, legali, organizzative ecc..
Certamente il contesto sociale nel quale operiamo come Volontari e viviamo come cittadini e complesso, anche nelle Regioni economicamente forti ci sono segnali di disgrezione sociale forti di disagio giovanile che ci devono fare riflettere. La popolazione anziana anche nella nostra cittą vive la mancanza di rapporti di relazione, si vive piu a lungo ma.... come? In solitudine.
E importante, in questo contesto, il ruolo del Volontariato per la ricerca della partecipazione dei cittadini non solo per aumentare la propria "potenzialita di servizio" ma per aumentare la propria "capacita di rappresentanza qualificata" dei piu deboli; questo obiettivo deve trovare espressione in un diverso modo di fare politica che e quello del confronto e del dialogo con tutti i soggetti che oggi costuituiscono la societa organizzata: imprenditori, enti locali, sindacati e terzo settore.
Terzo settore che mi auguro trovi, anche a Modena, una sua rappresentanza e una sua visibilita.
Anna Bulgarelli
Presidente
PA Croce Blu Modena