di Maria Pia Bagnato
Essere volontari: cosa vuol dire?
Temo che s’intenda più di quanto in effetti sia il significato della parola stessa, nel senso che purtroppo il vocabolo è un po’ "inflazionato"! Ma non è di questo che vorrei parlare con voi questo mese, vorrei invece trattare di un aspetto del volontariato, cioè della Formazione.
Negli ultimi anni le Pubbliche Assistenze hanno progettato molto in termini di formazione per i nuovi volontari. Ad esempio, costituendo una Commissione Nazionale che ha cercato di confrontare gli standard delle diverse Pubbliche Assistenze (più di 700 in Italia) per arrivare alla costituzione degli Standard Formativi per il Volontario Soccorritore ANPAS. Ormai sono passati più di cinque anni dai primi incontri, dalle prime verifiche e ovviamente i risultati stanno per arrivare. Nel frattempo ogni realtà ha cercato di migliorare i propri percorsi formativi cercando di rispondere al meglio alle esigenze che via via si presentavano sul territorio.
La nostra realtà infatti ha modificato già varie volte il programma del "Corso Base " che viene considerato il primo livello nella formazione per i volontari che si apprestano a far servizio sui mezzi della Pubblica Assistenza di Modena.
L’attività che viene richiesta al volontario non può essere svolta con la sola "buona volontà" (anche se di nobili principi), ma non per l’attività specifica delle Pubbliche Assistenze, per intenderci quella di soccorso in emergenza, riteniamo invece di fondamentale importanza la "Formazione al Volontariato" che da diversi anni viene affrontata nei nostri corsi. Non possiamo essere parte di una realtà senza conoscerne i principi, le leggi , i regolamenti , i ruoli, gli obiettivi... Ovviamente tutto questo costa in termini di organizzazione e di competenze da mettere in gioco, riteniamo però di aver offerto al territorio una buona competenza sul piano professionale, preparando i volontari ad affrontare le emergenze sanitarie, ma anche una buona competenza di responsabilità civile e di cittadinanza solidale affrontando le tematiche della solidarietà e assieme, la legislazione del settore che ci riguarda, e che finalmente oltre a riconoscere le Associazioni, ne contraddistingue l’operatività e ne controlla i movimenti, evitando quindi di essere confusi fra gli innumerevoli soggetti del famosissimo "Terzo Settore".
La Formazione quindi è sempre più uno strumento importante per le Associazioni e per i volontari, deve però rispettare gli obiettivi del Volontariato verso il 2000, creare quindi spazi di confronto dove i cittadini possano apprendere con serietà e competenza le dinamiche della società solidale.
