TERZO

di Doriano Rabotti

Siamo giunti alla terza tappa nel nostro viaggio nel tempo, a caccia di tracce significative del passato di Sassuolo. Lo facciamo ancora una volta avvalendoci della preziosa collaborazione del commendator Roberto Costi, direttore del Teatro Carani, che ha messo a disposizione la sua sterminata collezione di immagini e cartoline d’epoca di Sassuolo.
La prima foto

è scarsamente riconoscibile oggi: si tratta delle scuole elementari inaugurate il 1° novembre del 1909 in viale XX settembre. Il palazzo, ci informa la didascalia sul retro della cartolina (ricordiamo che una parte della collezione è stata ristampata e le copie sono state vendute per beneficenza), era ornato con decori liberty. La costruzione fu iniziata nel 1900 e completata appunto nove anni dopo. La foto "Dieci" è però del 1913. Nel tempo, lo stabile divenne sede delle medie Cavedoni ma la decadenza e anche qualche episodio pericoloso (crolli di parte del soffitto) portarono all’abbandono dell’edificio. Del quale ora resta soltanto la facciata, restaurata perché considerata di valore architettonico. Alle sue spalle, come dietro il fondale di una scena mobile di un set cinematografico, sta sorgendo un centro commerciale che ospiterà anche uffici comunali e la sala consiliare.
La seconda foto

invece ritrae un angolo di Sassuolo che ha cambiato radicalmente volto: sullo sfondo si intravede il Palazzo Ducale, in uno scorcio preso da via Battisti, quella adesso collega piazza Martiri Partigiani al cuore del centro, piazza Garibaldi. Una volta, come si può leggere nella didascalia, si chiamava via del Commercio perché era il centro pulsante degli affari, e a pochi metri dall’angolo sulla destra c’era un bar, appunto il Bar Commercio. Oggi al suo posto c’è un negozio di abbigliamento, la grande piazza sullo sfondo è il parcheggio principale del centro e il fondo stradale è tornato simile a quello di una volta dopo i restauri, ma le auto (solo quelle con autorizzazione) ci passano.

Doriano Rabotti

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