Terza dimensionel sogno di molti tecnici televisivi č di inventare la TV tridimensionale. Mentre aspettiamo il lavoro questi geni, possiamo dare un'occhiata ad alcune delle tecniche piu' usate per creare la profonditā partendo da immagini bidimensionali.
Anaglifouesta tecnica dā risultati sorprendenti. L'immagine che potete veder qui sopra e' un esempio eccellente. Non richiede particolari sforzi visivi, ma impone il possesso di speciali occhiali. Si tratta di occhiali con una lente blu ed una rossa. Li avrete senz'altro giā visti o addirittura adoperati. Se non sapete come fare per procuraveli, passate negli uffici di Pianeta. Sono sicuro che una copia per voi riusciranno a rimediarla.
Oltre a Capitan Trash, molti altri si sono cimentati con questa tecnica. Ci sono ditte, come l'australiana Squirrel Software e l'americana New Vision Technology, che si sono specializzate in 3D.
Se volete cimentarvi nella produzione di vostre immagini tridimensionali seguite le istruzioni che si trovano sempre nel sito della New Vision.
Visione incrociata e parallelatrabuzzare gli occhi č un sistema un po' piu' faticoso per vedere immagini tridimensionali, ma pare che dia dei risultati eccellenti. Personalmente non sono riuscito a vedere un gran che. In compenso mi č venuto un bel mal di testa. Se volete cimentarvi con la sfida della visione incrociata (oppure parallela) date un'occhiata a queste immagini. Oppure a queste altre (molte delle quali dall'Italia).
Stereogrammii gran moda sono senz'altro gli stereogrammi. A molti di voi sara' capitato di vedere gruppi di persone fissare con un'intensita' decisamente fuori dal comune, poster con immagini molto astratte. Gli stereogrammi, infatti, si originano da immagini assolutamente incomprensibilo. Oppure, peggio ancora, da immagini che nulla hanno a che fare con quella in 3D che si formera' nel nostro cervello. Ma anche in questo caso, c'e' un trucco: cercando di guardare all'infinito l'immagine posta ad una ventina di centimetri, improvvisamente comparira' una sagoma con un forte effetto di tridimensionalitā. Provare per credere.