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le opinioni degli altri e
dicci la tua!
Capisco che sia un argomento controverso ma penso sia giusto 'abusare' della natura se questo puo' servire a scoprire cure per malattie tutt'ora incurabili.
Micky, Bologna
Gli umani non sono abbastanza sani di mente da avere una "cultura del limite". Gli effetti degli abusi dell'uomo sulla natura sono sotto gli occhi di tutti, adesso occorre dire basta agli eccessi, per mezzo di leggi efficaci, severe e, sopratutto, APPLICATE!!!
SOCRATES,
Sono d'accordo con Socrates.
Pepe, Modena
L'uomo ha in genere pochi scrupoli...chi ha il potere di prendere certe decisioni, non va certo per il sottile. Chi, come la maggioranza, e' escluso a priori da ogni ruolo decisionale, in genere si abbandona al piu' totale disinteresse e "lascia fare"...Foreste a parte, pensate molto piu' semplicemente a quante vite di innocenti esseri viventi (che, sfortunatamente per loro, non appartengono alla razza umana!) vengono ogni anno immolate sull'altare della ricerca scientifico-farmacologica, o addirittura su quello ancora meno nobile della ricerca cosmetica...Sono d'accordo con Socrates: leggi, ci vogliono!
Anna, Modena
Fino al momento in cui chi sta a capo di questo mondo non imparerà che coi soldi non si può avere tutto; che la salute, che ti da solo lei la vera felicità non ha prezzo, non si può comprare, il ciclo della vita girerà in senso contrario a quello del mondo.
Ceci, Vignola
non penso che disboscando una foresta fonte di ossigeno x la popolazione mondiale sia un buon rimedio la soluzione c'è ed è nella ricerca di una presa di coscienza interiore personale,almeno x quello che riguarda il futuro. X il presente andiamo avanti con quello che la scienza medica
può offrirci oggi,comunque stà facendo passi da gigante e si sà che c'è vero progresso quando una
tecnologia è alla portata di tutti.
gianni, modena
PREGHIERA
"Signore, concedmi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quelle che posso cambiare e la saggezza necessaria per capirne la differenza".
Reinhold Niebur
Pql, Modena
la domanda posta penso sia stata impostata in modo drastico per stimolare delle risposte perchè al pratico,non è necessario estinguere una foresta,ove fosse necessario utilizzare la foresta per ricavare dei medicinali,sarebbe più semplice programmare il taglio con la crescita di una nuova foresta come fanno per il legno da lavoro o da ardere. altro discorso riguarda le ditte che producono i medicinali le quali non passa nemmeno lontanamente nella testa dei loro dirigenti che un medicinale debba servire per guarire qualcuno,prima pensano a far soldi poi
se capita a guarire.
esempio più eclatante ogni anno esce un prodotto nuovo miracoloso che toglie tutti dolori ed il raffreddore
gemello, faenza
Se radere al suolo l'intera Amazzonia potesse permettere anche solo l'avanzamento degli studi sulla ricerca sul cancro,bisognerebbe farlo!!!La vita umana non e' paragonabile a nessuna foresta e,PLEASE,lasciamo perdere gli stucchevoli buonismi e luoghi comuni new-age
Maurizio-damaged@ticino.com, Lugano
Bene, salviamo un po di gente dal cancro, e che importa se per farlo abbiamo sterminato l'umanita' per carenze di risorse naturali. Altro che buonismi, e' istinto di conservazione!!!
ORIONE, Roma
E'un vero piacere d'incontrare il tuo posto;se ofrire molt'idea interesante.
Anche mi pari interesante l'usa delle parole inglese nella lingua Italiana.
Credo che non sono lo stesso sempre.
Coi i Miei Distinti Saluti
phillip Ayling, Hacienda Hts;Ca USA mroboe@
Poesia
TRE PENSIERI
Gli elaboratori
Assiro-babilonesi
Incontrano
Le libellule
Sul ciliegio
Di mezzogiorno.
Non ricordo di aver incontrato nessuno,
Ieri.
Ma domani non ricorderò di aver incontrato nessuno
Oggi.
Non so se Rosas
Sia stato solo un avido
Pugnale come i nostri
Vecchi dicevano;
Credo che sia stato come te e me
Un evento intercalato tra i fatti.
Samuel Beckett
Jorge Luis Borges
Giuseppe Patellaro
http://www.alepia.it/patella/index.html
http://www.laproxima.it/patellaro/
Giuseppe Patellaro, Serravalle Valsesia Vercelli Italy Europe
Il problema è che le foreste vengono comunque distrutte ma soprattutto per arricchire chi lo è già molto (vedi il caso della Amazzonia) e comunque è meglio salvare la vita umana che quella delle foreste almeno finchè bastano a darci ossigeno.
Stefano, Orvieto
Bisogna che chi sta al potere cambi mentalità e inizi a pensare prima all'umanità poi al suo interesse personale. Ci vorrebbero persone più altruiste e soprattutto più consapevoli del fatto che se si va avanti di questo passo anche loro ci rimetteranno.
Michele, Vignola
E' insopportabile vedere la natura sparire, i prati e le foreste distrutte..le leggi spesso anzi quasi sempre servono solo per le cavolate..perchè nessuno pensa ad applicarle per qualcosa di utile...!!!
La natura c'era prima dell'uomo e ora si sta estinguendo..quando non ci sarà più l'uomo potrà solo commiserare se stesso!!!!
W LA NATURA ABBASSO LO SFRUTTAMENTO!!
CHEYENNE, Melzo
L'uomo, è un'essere animale come tutti gli altri animali. Peccato che, l'uomo, non riesce ad accettare quessta cosa e inizia a sfruttarla come se lui fosse il padrone, non servono solo leggi, ci vuole la consapevolezza di tutti le persone, senno ogni nostro sforzo sarà inutile.
Concorder, Roma
Premetto che l'uomo non è uguale a tutti gli altri animali in quanto possiede l'intelligenza e non solo l'intuito. Il problema sta che una parte dell'umanita' spinta dall'egoismo e dall'avidità pian piano sta distruggendo questo bellissimo mondo che "qualcuno" con tutto il suo amore ci ha donato.
Fra', Torino
Sono d'accordo con Concorder, l'essere umano è un animale di intuito e non di olfatto. E poi, riferendosi a "Frà", che cosa intendi con 'qualcuno ci ha donato'?
Lee, Torino
Sono d'accordo con Maurizio. Auguro a tutti di avere sempre il tempo di pensare a boschi e foreste e a non visitare mai reparti dove ci si sottopone a chemioterapia.
Enrico, Modena
Caro Lee essendo cristiana e credente quel
"qualcuno" per me è Dio.
Nelle scritture della Bibbia vi è la distinzione tra animali e uomini . . . e le motivazioni che mi dà mi vanno a genio.
Comunque rispetto le tue opinioni, e con quello che penso io non voglio offendere nessuno, e mi scuso se
qualcuno si è ritenuto tale.
Enrico grazie per le belle parole, sono d'accordissimo con te.
Un bacio a tutti.
Fra', Torino
Bisogna credere ed amare solo il Diavolo, lui è buono, il primmo dissidente perseguitato. Redimiamo la reputazione del buonissimo Satana.
REDENZIONE,
Frà, anche se esiste una distinzione tra animali ed uomini, ma l'uomo si comporta come un animale e l'animale si comporta come gli uomini.
Nella Bibbia ci sta scritto che tutti gli uomini SONO fatti di polvere e tutti gli animali SONO fatti di polvere. Essere cristiano non significa credere che gli animali non siano uguali a noi, bisogna essere TUTTI uggali.
Lee, Roma
22/10/2001
si pensa che l'uomo sia l'unico essere dotato di intelligenza,e ciò gli permette di sfruttare a sua piacimento tutto il resto,privilegiando la sua specie....se tutto ciò serve a far guarire persone e a migliorare le condizioni umane,,,ben venga
Joan85 (151.21.228.27) , cs
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