"I dannati della terra" - Giramondo attualità 22-12-1998

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L'esposizione dell'articolo e' condivisibile in quanto fa denotare cio' che di sporco accade alla luce dei festoni natalizi. Non mi convince il finale, non voglio dire che pregare non serve a niente, credo pero' che occorra intervnire, organizzarsi e fare sentire la propria voce. Parteciapare attivamente segnalare le porcherie che i potenti ad ogni livello si permettono di fare. E' altresi' duro creare un movimento d'opinione che non soffra di sentimenti partitici. Ma ritengo che almeno provare a schierarsi a volte sollevi l'animo e la partecipazione attiva sia fisica che di pensiero rendano la persona un po' piu' libera. Buon Natale. W i dannati della terra
ventrix, Modena

Vorrei intervenire per confermare che la sperimentazione e la vivisezione sugli animali per fini farmacologici o peggio per testare cosmetici e profumi, non è altro che un business miliardario che per mette alle società dels ettore di incassare fondi pubblici destinati alla ricerca in quantità incredibili. Il professore Umberto Veronesi, considerato uno dei massimi esperti per i sui studi sul cancro, ha da dieci anni eliminato qualsiasi tipo di esperimento animale. Lo ha fatto non perchè convinto animalista, ma perchè serio medico e soprattutto ex sperimentatore. Ha potuto cioè verificare direttamente l'inutilità della sperimentazione sugli animali. Oggi nei sui laboratori le ricerche avvengono esclusivamente su culture in vitro di cellule e su modelli matematici computerizzati. Il pregio di questi metodi è che costano poco e permettono la garanzia assoluta di avanzare nelle ricerche producendo trerapie assolutamente non dannose quando sperimenate sull'uomo, il difetto è lo stesso, costano poco e quindi limitano il valore del business medico. Questo semplifica il concetto del giornalista che si chiede se una vita umana vale quella di migliaia di persone o, come fanno in molti, se la vita di qualche milione di animali (400 milioni all'anno vengono immolati per la sperimentazione scientifica) vale quella di migliaia di bambini. La risposta è che il fondamento della domanda e falso, la vita umana e quella naimale non possono essere merce dis cambio in mano a sperimantatori senza scrupoli, a medici che hanno immolato al denaro la loro deontologia professionale. Sono milioni nel mondo i disabili e gli handiccapati nati da medicinali sbagliati, perfetti sugli animali, micidiali sull'uomo. L'aspirina e la penicillina, solo per indicare due medicinali conosciuti, sono mortali per la maggior parte delle specie animali, toccasana per l'uomo. Il gatto si intossica con il limone, fino alla morte per avvelenamento. La vitamina C (e di conseguenza gli agrumi) è letale per alcuni tipi di cavie. Termino chiedendo a tutti di informarsi su questi temi e di ricordare che, su qualsiasi argomento, quando qualcuno ci chiede di scegliere, esempio tra gli animali e l'uomo, spesso dietro a questa diomanda si nasconde la necessità di nascondere la verità, di nascondere il vero problema. Buone feste a tutti.
Daniele Cavallini, Modena

Ricordo gli anni 80: Saddam, approfittando dell'instabilità interne, e della intervenuta mancanza di appoggi internazionali, dell'Iran neo Komeinista tentò l'invasione a sorpresa in territorio iraniano, riuscendo a mangiarsene quasi una metà prima che la reazione, tardiva, degli stessi iraniani lo rimandasse indietro a calci in culo. Costo pagato dal popolo delle due nazioni intorno ai 16.000.000 (sedici milioni) di morti (dati riservati ONU), a parte una montagna enorme di feriti, dispersi, affamati e senza tetto. Vennero gli anni 90, ed il nostro monello invase il Kuwait, depredando, stuprando ed assassinando donne e bambini, insediandosi illegalmente nel Kuwait e legittimando la sacrosanta reazione dei paesi occidentali. Il Presidente americano Bush, uomo dal forte senso dell'onore, aveva garantito agli alleati arabi che non avrebbe spodestato Saddam, conditio si ne qua non per ottenere l'appoggio, indispensabile, del mondo arabo. Così la Legione Straniera Francese che, giunta per prima dentro Bagdad, aveva catturato Saddam dovette, a malincuore, rilasciarlo. (Nessuna fonte ufficiale lo confermerà mai ma....è così!!!) Venne Clinton, il quale, volendosi mostrare buono e democratico agli occhi dei suoi elettori, per anni fece finta che l'Iraq non esistesse neppure. Ma i tempi cambiano, e fu così che Billy, inguaiatosi per lo scandalo della raccolta illegale di fondi per la sua campagna elettorale si ricordò di Saddam, provocando una prima crisi poi rientrata. Poi venne Monica, e per ogni tensione interna conseguente le fasi giudiziarie che coinvolgevano Clinton, corrispondeva una crisi con l'Iraq. Certamente il dibattito per la messa in stato di accusa dell'american boss meritava una cornice a suon di bombe, subito cessate in coicidenza con il rinvio a giudizio del coglioncello. Il 6 gennaio prossimo inizierà il processo per Clinton, si tratta di un procedimento che vede l'uomo più potente del mondo accusato di spergiuro ed abuso di potere, tanto per aver tentato di evitare di essere processato. E quali sono i fatti? Facile! Il Presidente degli Stati uniti ama farsi fare le pompe. Prezzo delle marchette: un buon posto di lavoro nell'amministrazione statunitense oppure presso eminenti apparati impiegatizi. Che schifo, mi sembra di sentir parlare di quei mediocri imprenditori che pretendono di scoparsi la segretaria in cambio della garanzia del posto. Saddam è un infame massacratore di popoli, con ambizioni espansionistiche, degno della forca. Clinton è un triste figuro, dotato di molto potere, che si ricorda degli aguzzini solo quando serve per distrarre l'interesse dalle proprie malefatte. MI TRASFORMO IN UCCELLO SONO QUI, CARCERATO IGIUSTAMENTE, IN UNA CELLA LA POLIZIA MI ACCUSA DI QUALCOSA, MA NON E' CHIARO DI CHE COSA MI DICONO CHE GODO IMMERITATAMENTE DEI DIRITTI UMANI MA QUI NON VEDO UMANI, MA SOLAMENTE FIATO DI CAGNE MI DANNO CALCI SUI COGLIONI SCHIACCIANO I MIEI PIEDI MI AFFOGANO NELLA MERDA SONO UN SACCO D'OSSA ROTTE NON POSSO MUOVERMI HO LA FACCIA DISTRUTTA ED INSANGUINATA GIA' NON CI VEDO PIU' HO PRESO TANTE BOTTE DA NON SENTIRE PIU' IL DOLORE SENTO DOLORE SOLO SE PENSO ALLA MIA DONNA L'HANNO FATTA SCOMPARIRE NEL NULLA DOLORE E' NON SENTIRE LA SUA MANO DELICATA NON AVERE CON ME LA SUA MANO DOLORE, AMORE, DOV'E' LA MIA DONNA? IL MIO CORPO SI STA SEPARANDO DALLA MENTE VUOLE FUGGIRE DEVO INVENTARE DEVO SOGNARE DI VOLARE MOLTO IN ALTO ARRIVARE FINO A TE MI TRASFORMO IN UCCELLO MI SPUNTANO LE ALI MUOVO LE MIE PIUME SGUSCIO TRA LE SBARRE VOLO VERSO L'ORIZZONTE ARRIVARE FINO A TE Questa poesia, ispirata al libro di Mario Benedetti "Pietro e il Capitano" è stata dedicata da FHER ( Paroliere e Musicista messicano ) a tutti coloro che per difendere ideali di Giustizia sono perseguitati o si trovano nelle carceri, alle Comunità Zapatiste che lottano per la Pace e la Sua Dignità
SOCRATES, Città: tutte e nessuna

I dannati della terra siamo noi!!!
o frat ro cazz, milano

questo è un commento di prova
quinta b, Modena

08/09/2002
EVVIVA SOCRATES!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ZARATHUSTRA (217.159.1.67) , Persia

23/03/2003
fermiamo gli arabi.
grazie usa
grazie england
.... magna la nestlè e taci, vai a lavorare e ringrazia chi fa il lavoro sporco per te, altrimenti i tuoi figli maschi dovranno inginocchiarsi al corano di m.... e le tue figlie dovranno coprirsi il volto, non potranno studiare e oltretutto lodare il p.... allah
uomonudoconmanintasca (80.182.201.68) , bagdad