rifiuti

A Milano il 33% dei rifiuti è raccolto in modo differenziato.

A Roma l’1,5%. A Napoli lo 0,5%.

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In un interessante articolo sui rifiuti su "Focus" apprendiamo che alla periferia di Milano c’è un impianto di riciclaggio capace di inghiottire 400 tonnellate di rifiuti solidi. Al giorno. I
Il contenuto di tutte le pattumiere di Milano arriva qui e dopo sei settimane di fermentazione e un appropriato trattamento diventa concime per i campi o parchi.
Parrebbe un paesaggio tutto rosa e fiori, sicuramente paradossale per una mega-discarica avvolta dalla nebbia causata dai fumi della putrefazione, eppure l’impianto ricavato dai vecchi stabilimenti della Maserati è considerato all’avanguardia in Europa.
Ha un cestello di lavatrice alto 8 metri per centrifugare il pattume, vasche-setaccio per dividere i diversi materiali, e pure una sentinella anti-puzza che controlla il fetore dell’aria che sta per essere immessa nell’atmosfera: se è eccessivamente nauseante ne blocca l’uscita. Nelle vasche di schifezze il pattume raccolto e lasciato mantecare viene sottoposto a diversi lavaggi chimici, e lavorato ulteriormente al fine di produrre in media 40 tonnellate di humus da 400 di rifiuti.
Sulla effettiva fertilità di questo concime rimangono dei dubbi; ancor più sul destino che viene riservato ai potentissimi solventi che servono a renderlo "pulito".

Pazza idea: tritare i rifiuti e farci del concime.
Ne siamo sepolti e ci vogliono idee. Sentinelle antipuzza sorvegliano la vasca delle schifezze e si domandano: che ora e'?